Oggi scriviamo dal 60° al 70°ma la storia non si fermerà qua……………………..
Ebbene eccoci qua, un po’ per scherzo e un po’ per nostalgia ci troviamo a scrivere frammenti di vita della nostra amata Gilbertina. Entro nella Società nel 1983, sono Presidente del sodalizio dall’anno 2000 e faccio parte del Consiglio Direttivo dal 1993, quando invitato da Don Enos Scazza e “dal mio Presidente” Lazzari Ferdinando del quale riserbo un ricordo bellissimo, mi candidavo per la prima volta all’elezione del Consiglio Direttivo. In verità con un po’ di timore reverenziale per la responsabilità che andavo ad assumere. Ma come mia consuetudine ho assolto l’impegno fino in fondo perché fare il Consigliere della Gilbertina assorbe molto tempo ed un notevole dispendio di energie. Gli anni sono passati in fretta, abbiamo inserito vari sport che non si erano mai affacciati nella società: tennis, calcio a 5 maschile e femminile, nuoto e ping pong. Abbiamo fatto scelte coraggiose, passando con l’approvazione dei genitori dal settore giovanile del calcio del C.S.I. alla F.I.G.C. e col settore Basket dal C.S.I. alla F.I.P.
Dopo essere migrati al C.S.I. di Lodi, non proponendo più il basket il C.S.I. provinciale, abbiamo deciso di affiliarci alla F.I.P. essendo troppo impegnative le trasferte sul territorio lodigiano.
Non per questo abbiamo abbandonato il C.S.I. , di cui facciamo orgogliosamente parte, proponendo tutto il resto delle nostre attività proprio con loro. In questi ultimi dieci anni, per nuove normative legislative, la società ha dovuto cambiare denominazione da “U.S.GILBERTINA” a “U.S.D.GILBERTINA” che sta per Unione Sportiva Dilettantistica Gilbertina. La sede è sempre presso l’Oratorio Sirino ( che è la nostra mamma ) pur avendo una propria indipendenza gestionale, fiscale e amministrativa. La Gilbertina è una Società a tutti gli effetti, con un Consiglio Direttivo che ha le proprie responsabilità amministrative, gestionali e penali. Ma i valori che la animano sono sempre gli stessi: educare giocando in modo Cristiano, trasmettendo i valori di una vita corretta ai nostri ragazzi e alle nostre ragazze che diventeranno uomini o donne. Un bravo giocatore, corretto e altruista sarà un buon uomo.
Da Presidente devo dire che per me è stata ed è una grande esperienza di vita condurre la Gilbertina anche se il cammino non è mai stato semplice e ora lo è ancora meno. Negli anni ci sono stati anche dei confronti, a volte anche marcati, sulla politica gestionale della Società ma con l’amicizia, l’onestà e l’amore verso quello che abbiamo fatto e stiamo facendo, abbiamo sempre superato tutto. Non è stato e non è facile. Ho avuto momenti di malattia dove purtroppo ho trascorso periodi difficili ma il Buon Dio mi ha aiutato e sono ancora qui a testa alta nonostante le contrarietà. Vivere la Gilbertina è anche questo: lottare per andare avanti, credere in quello che si fa e continuare con lo stesso impegno per il bene dei ragazzi.
Ho imparato molto dai vicari, dai dirigenti dai genitori e soprattutto dai ragazzi che non hanno mai mancato e non mancano mai di farmi un sorriso, di raccontarmi le loro esperienze. Tutto questo mi fa dimenticare le brutte esperienze e mi fa andare avanti sereno.
Devo ringraziare Don Enos Scazza, Don Irvano maglia e Don Luigi Parmigiani che mi hanno permesso di fare e vivere questa eperienza bellissima, sostenendomi e incoraggiandomi sempre con amore fraterno.
Devo ringraziare Don Angelo Lanzeni, Don Marco Genzini, Don Paolo Tonghini, Don Marco Anselmi e Don Luciano Massari. Con questi Parroci e Vicari ho lavorato fianco a fianco senza nulla togliere a chi li ha preceduti o sostituiti.
Aggiungo che, fra l’altro, Don Andrea Piana è il primo Vicario a essere stato nominato Consigliere del Consiglio Direttivo della Gilbertina quindi con diritto di voto oltre ad essere il consulente ecclesiastico. Tutti i suoi predecessori hanno sempre avuto solo diritto di voto consultivo. Questo vuole essere da parte del C.D. un segnale importante per l’Oratorio e i Soresinesi. Spero che in futuro si possa ripetere la stessa cosa.
Ringrazio il Vice Presidente Enrico Ginipero che mi ha sempre sostenuto e ottimamente sostituito, il C.D. intero che mi ha affiancato in questo lungo cammino, senza tutti loro non saremmo qui.
Un grazie e un saluto particolare lo dedico a Luigi Bolzoni, consigliere ma soprattutto amico, che è scomparso in questi giorni.
Ringrazio i genitori che hanno creduto e credono nella Gilbertina perché senza di loro e senza i loro bambini la Gilbertina non avrebbe senso di esistere.
Ringrazio mia moglie Armanda e mio figlio Andrea per il tempo che ho tolto a loro per dedicarmi alla Gilbertina.
Ringrazio Roberto Dellanoce che tanto si è speso per questo libro e per i festeggiamenti del 70° e mi permetto di dire che la Gilbertina è un bene prezioso per Soresina e per tutti i Soresinesi; aiutiamola a raggiungere ancora tanti traguardi.
Davide Pala.
QUESTO RICONOSCIMENTO 26/11/2018 E’ UN ONORE PER ME, E’ IL RICONOSCIMENTO A TANTO IMPEGNO PROFUSO NONOSTANTE LE TANTE CONTRARIETA’. LO DEDICO A “TUTTE LE PERSONE” GILBERTINA E ALLA MIA CITTA’ CHE DI BUONO HA TANTO E LO DIMOSTRERA’ COL TEMPO!!! AVANTI TUTTA!!!!!